Assistenza tecnica del fornitore
Uno stabilimento di trafilatura dovrà scegliere un fornitore di lubrificante che fornisca l’assistenza tecnica corretta e necessaria a potenziare il processo e assistere il cliente nei momenti di cambiamento, fattore particolarmente importante nella situazione economica attuale, per esempio quando l’esperienza nel settore è carente. Il fornitore dovrà essere in grado di offrire formazione, istruzione e supporto al nuovo personale nelle procedure e nelle pratiche di mantenimento dell’emulsione in conformità ai requisiti di qualità, salute e sicurezza, oltre ad agire da partner e rispondere alle domande tecniche in modo esauriente. Vedere Fig. 8.
L’assistenza tecnica deve essere più di un’analisi sul monitoraggio delle condizioni. Dovrà comprendere:
- selezione del prodotto,
- preparazione dell’emulsione e consulenza sulla quantità di acqua,
- monitoraggio generale sulla condizione dell’emulsione,
- lubrificazione dell’emulsione, valutazione e consulenza,
- consulenza su salute e sicurezza,
- formazione,
- consulenza sullo smaltimento dell’emulsione,
- progettazione dell’impianto e consigli di filtrazione,
- raccomandazioni sul’attrezzatura,
- help-line tecniche,
- stock in loco, competenza e supporto.

Smaltimento dell’emulsione
Molto si è scritto sui metodi di smaltimento dell’emulsione. Poiché i costi continueranno inevitabilmente a salire, questo aspetto è importante quanto la selezione del prodotto. Le emulsioni dovranno essere smaltite secondo la legislazione vigente in ogni paese e in conformità alla medesima. Prima di qualsiasi processo di smaltimento, ogni stabilimento dovrà valutare i prodotti di scarto e considerare i probabili metalli tossici eventualmente accumulati.
I costi di smaltimento si basano sui volumidi emulsione e sui valori della Domanda chimica di ossigeno (COD, Chemical Oxygen Demand). Un metodo di smaltimento di emulsioni per la trafilatura del rame, l’ultrafiltrazione, prevede la separazione delle parti di olio e acqua dell’emulsione stessa, una tecnica in grado di ridurre i costi di smaltimento dell’emulsione fino all’80 – 90%, con risparmi consistenti sui costi. Con l’ultrafiltrazione, ampiamente usata in varie aziende di lavorazione dei metalli, l’emulsione passa attraverso un filtro a membrana che separa gli strati di olio e acqua. Vedere Fig. 9. Lo strato di olio, solitamente il 10-20%, può essere eliminato tramite un’azienda per lo smaltimento degli oli esausti. Lo strato residuo permeato di acqua viene ulteriormente trattato con un sistema di osmosi inversa per ridurre al minimo il livello di rame disciolto. Vedere Fig. 10. Il risultato finale del processo è acqua pulita che può essere smaltita in sicurezza secondo la legislazione locale o riutilizzata in stabilimento per i sistemi di trattamento o formazione di emulsioni. Il risparmio sui costi è sostanziale, pari a una riduzione dell’80-90%.
La Fig. 11 mostra i risultati della potenziale riduzione per le diverse tecniche. I dati nella Fig. 11 riportano la condizione di un’emulsione Germ-Allcard Priamus X7 di 24 mesi che non ha subito filtrazione ed esposizione a batteri e olio di scarto. L’emulsione ha elevata conduttività, domanda chimica di ossigeno alta e contenuto di rame elevato. Per gli stabilimenti di trafilatura del rame, quest’ultimo è il metallo “tossico” per eccellenza, cioè la parte costosa dello smaltimento, e gli altri elementi in giallo riportano i classici “sei metalli tossici” (rame, cromo, cadmio, nichel, piombo e zinco), la cui somma totale delle parti per milione non deve essere superiore a 10 ppm. Possono essere applicabili condizioni e specifiche locali, quindi verificare con l’autorità legislativa locale.
Si riporta il permeato di acqua dell’ultrafiltrazione in cui il tenore di rame è ridotto da 1594 ppm a 93 ppm e, con l’ulteriore osmosi inversa, il permeato di acqua si riduce a 0.28 ppm, cioè a livello di traccia. L’acqua trattata è adatta al riutilizzo per formazione di emulsioni, risparmio sui costi di misurazione o normale smaltimento. Nota: gli elementi presenti nei sistemi a emulsione a fine vita variano, ma è corretto osservare che con l’aumento dei costi di smaltimento il recupero del capitale investito nella tecnologia dell’attrezzatura di smaltimento viene normalmente valutato in meno di due anni. In totale, la riduzione dei costi di smaltimento fino all’80-90% dipende anche dai volumi dell’emulsione da smaltire.



Sommario
Questa serie di articoli spiega come risparmiare sui costi della produttività in particolare con cura, attenzione e manutenzione delle emulsioni per la trafilatura. Alcune tecniche si basano sul buonsenso, altre sono semplici consigli per migliorare le condizioni operative dell’emulsione e altre ancora risultano più complesse, ma tutte contribuiscono in qualche modo a ridurre il costo del processo e aumentare la produttività. Molte tecniche e molta esperienza sono andate perse nel settore a causa dei cambiamenti di personale negli stabilimenti, rendendo più pressante la necessità di fornitori in grado di sostenere i clienti e l’importanza di evidenziare opportunità di risparmio. Un lubrificante per la trafilatura può essere l’articolo meno costoso nel processo, ma è uno di quelli che influisce maggiormente su di esso. Pensate alla produttività: come possiamo valutarla? Le procedure sono corrette? La macchina e l’emulsione per la trafilatura del rame funzionano al massimo rendimento? Ci auguriamo che queste informazioni siano state utili spunti di riflessione.